FB&Associati, pronti a nuove sfide

Il settore del public affair sta vivendo una fase di forte dinamismo e continua ad espandersi con un numero crescente di imprese, associazioni e gruppi di interesse, anche di settori non regolamentati, che hanno bisogno di dialogare con la politica e di influenzare in modo responsabile e professionale le scelte del decisore pubblico.

In linea con questa tendenza FB&Associati, la prima società di lobbying nata in Italia nel 1996, continua a crescere in un trend costante di sviluppo anno dopo anno, confermandosi tra i marchi leader italiani della consulenza strategica in relazioni istituzionali. Particolarmente positivi e su scala globale i risultati del 2018, caratterizzato da una crescita del fatturato, dell’organico, del numero dei clienti e dell’offerta dei servizi, oltre che dall’ampliamento della struttura.

Il 2018 si è chiuso con un fatturato di poco superiore ai 3.500.000 €, segnando un + 5% rispetto al 2017 che sale al + 66% se si guarda agli ultimi 6 anni. Tra i clienti – ad oggi oltre 70 – le maggiori aziende multinazionali presenti in Italia, associazioni d’impresa e ordini professionali con nuove acquisizioni nei settori food and beverage, ICT, automotive, farmaceutico.

Alle sfide di un contesto fluido e imprevedibile in cui le dinamiche del web stanno mutando radicalmente le regole della rappresentazione delle istanze dei gruppi di interesse ha risposto anche la nascita di FB Bubbles, finalizzata alla gestione di campagne di formazione delle opinioni e di influenza dell’agenda politico-istituzionale attraverso competenze integrate di advocacy, reputation management e gestione dei media con finalità di public affairs.

Il rafforzamento del profilo consulenziale e dell’attività di ricerca proposta dalla società ha visto inoltre un ulteriore potenziamento del Centro Studi FBLab, specializzato in analisi di scenario e del contesto decisionale, asset che fa di FB&Associati l’unica realtà del settore ad avere al proprio interno una struttura espressamente dedicata a questo supporto di political intelligence per i propri clienti.  

Un’accorta politica di reinvestimento degli utili ha permesso inoltre di ampliare l’organico: con l’ingresso di 6 nuovi collaboratori, con profilo specialistico e seniority medio-alta, si è voluta arricchire l’esperienza ormai venticinquennale con l’approfondimento di nuove aree di specializzazione e la spinta all’innovazione, che vedrà un focus sempre più spiccato sull’analisi dei big data a sostegno del processo decisionale.

Il 2019 si preannuncia estremamente positivo. Tra le novità, l’apertura di un nuovo ufficio a Roma da affiancare alla sede storica nella capitale e agli uffici di Milano e Bruxelles. Un’espansione che passerà anche attraverso la trasformazione in società per azioni. Il capitale societario resterà invariato, detenuto in larga parte dall’AD, Fabio Bistoncini e dai 2 senior partner, Paola Perrotti e Vincenzo Aprile, e in misura minore dai più giovani Adriano Sabene e Luca Gargano.