Non c’è futuro senza…Salute

La pandemia COVID-19 ha evidenziato le carenze del nostro Servizio sanitario nazionale, mettendo in luce la centralità della tutela della salute collettiva nell’agenda politica.

È ormai chiaro che non può esserci un’economia florida senza che sia garantita la salute di tutti i cittadini, ed in questo senso è ormai non più procrastinabile una profonda riflessione sull’innovazione del Servizio Sanitario Nazionale, che consenta di rispondere alle sfide poste dall’invecchiamento della popolazione e alla crescente diffusione delle patologie croniche.

Sulla base di queste considerazioni è partito lo scorso 24 maggio il primo live talk della serie di eventi “Non c’è futuro senza…” organizzata da Janssen in partnership con Formiche ed in collaborazione con FB&Associati. Un ciclo di incontri in cui aziende, Istituzioni, società civile e associazioni di pazienti si confronteranno sul futuro del nostro SSN.

Oltre a Massimo Scaccabarozzi (Presidente e Amministratore Delegato di Janssen) presenti anche importanti ospiti come il consigliere del ministro dello Sviluppo economico Giovanni Tria; il già ministro della Salute On. Beatrice Lorenzin; il coordinatore nazionale di BASE Italia Marco Bentivogli e Teresa Petrangolini, direttrice del Patient advocacy lab di Altems dell’Università Cattolica del Sacro cuore. Presenti con un contribuito video anche Maria Chiara Carrozza, prima presidente donna del CNR e l’Associazione italiana contro leucemie linfomi mieloma (AIL).

Il live talk ha rappresentato l’occasione per ricordare come il settore delle Scienze della Vita rappresenti un asset strategico per lo sviluppo del nostro Paese, nonché un volano per il rilancio del Servizio sanitario nazionale nella fase post emergenziale.

Come ribadito nel corso dell’evento, un ruolo fondamentale per lo sviluppo del settore è giocato dalla ricerca. In questo senso con le risorse previste dal PNRR sarà fondamentale creare un ecosistema favorevole allo sviluppo del partenariato pubblico-privato che consenta di catalizzare gli investimenti.

È inoltre emersa la centralità del tema della ricerca clinica: è ormai fondamentale che l’Italia si doti presto di un quadro normativo all’avanguardia sulle sperimentazioni cliniche. La conduzione di studi clinici nel nostro Paese per lo sviluppo di nuovi farmaci e terapie comporta infatti notevoli benefici, soprattutto per i pazienti, che potrebbero avere accesso in anteprima ai medicinali innovativi del futuro.

La registrazione del live talk è disponibile al seguente link: https://www.facebook.com/watch/?v=193875612591660