Il parlamento italiano torna a occuparsi di lobby. La politica cerca di superare la mancanza di una regolamentazione organica della rappresentanza di interesse, oggi alle prese con un patchwork di regolamenti che variano tra Camera e Senato, ministeri, autorità indipendenti.
Il contributo di Fabio Bistoncini, fondatore e AD di FB&Associati, nell’articolo di Andrea Pira pubblicato sul quotidiano Milano Finanza di oggi.